Mostra Studio Arti Floreali
"I fiori e la memoria"
I FIORI E LA MEMORIA
Di Maria Cristina Crespo

In contemporanea con l’installazione “Giardino delle Muse Danzanti” realizzata alla Casina delle Civette di Villa Torlonia, saranno esposti presso lo Studio Arti Floreali alcuni disegni, progetti, libri d’artista, quadri, sculture e installazioni di Maria Cristina Crespo. Da circa dieci anni la ricerca artistica della Crespo è incentrata sul rapporto tra personaggi della cultura e dell’arte vissuti nel secolo scorso e il mondo delle piante dei fiori dei giardini amati, vissuti , raffigurati o descritti nel corso della loro vita. Si tratta di artisti divenuti icone della modernità, come Vincent Van Gogh, autore de I Girasoli, oppure personaggi ancora oggi non abbastanza conosciuti, da valorizzare, come il poeta Lucio Piccolo, che visse quasi come un recluso nella Villa di capo d’Orlando, in Sicilia, dove la sorella botanica aveva creato un giardino speciale.
La prima grande installazione, intitolata “Grand Tour nel Giardino della Memoria” è stata curata nel 2010 nel Castello Episcopio di Grottaglie, museo della ceramica, da Achille Bonito Oliva, nell’ambito della V rassegna “Intramoenia Extrart. Castelli in terra di Brindisi e di Taranto” dal titolo Miraggi . Da questa installazione derivano alcune sculture, sorta di vasi-busto-ritratto contenenti al loro interno una flora che rimanda simbolicamente al personaggio. Frida Kahlo, contiene piante esotiche tipiche del Messico, Tina Modotti le sue famose calle, tanto amate e fotografate, Jean Cocteau le piante scoperte nel suo viaggio a Roma, quando spediva alla madre cartoline con collage di foglie di olivo.
Accanto a questi vasi-ritratto in ceramica a due o tre cotture, pezzi unici modellati e dipinti , saranno esposti i taccuini e gli studi realizzati in occasione della preparazione della mostra , alcuni disegni originali tratti dal libro d’artista “Grand Tour nel Giardino della Memoria. Un Erbario per gli Immortali” prodotto in 170 esemplari dall’editore e gallerista Peccolo di Livorno, e altri disegni utilizzati per realizzare “Giardino delle Muse Danzanti. Le dannunziane”, edito da Campanotto . Quest’ultimo libro scritto e disegnato dalla Crespo, ricorda le danzatrici della Belle Epoque dalle vite sospese tra mito e oblio, ritratte in ceramica ed esposte alla Casina delle Civette con il loro contenuto di flora liberty.
Il Liberty, lo stile dell’epoca in cui vissero Ida Rubinstein, la bella Otero, Isadora Duncan, Mata Hari, Cléo de Merode, non per niente è definito floreale: dalle nervature degli edifici all’ebanisteria, dai gioielli alle arti applicate, la flora era protagonista assoluta in ogni aspetto della vita. Il glicine di Tiffany, la rosa di Mackintosh, gli anemoni di Lalique, si alternano nel libro ai ritratti delle protagoniste in altrettante tavole illustrate, che in questa mostra troviamo esposte in originale.
Il piccolo ma prezioso Erbario di Santa Dorotea , già esposto alla Biblioteca Casanatense , rimane per ora un pezzo unico, una piccola galleria di soggetti sacri visti in rapporto ai loro fiori, dal semplice giglio di San Giuseppe al fiore di Nardo contenuto nello stemma di Papa Bergoglio. Al livello di prototipo rimangono anche due grandi tele dipinte in acrilico raffiguranti due carte di un ipotetico Erbario dei Tarocchi: la Forza (elleboro) e la Torre ( parietaria). Contemporaneamente alla mostra uscirà il catalogo “Crespo. Teatrini dell’Ibrida Immagine”, edito da Umberto Allemandi, con testi di Achille Bonito Oliva, Paolo Moreno, Carlo Marcello Conti, Maria Paola Orlandini e Christa Blenck.

Immagine dall'invito
vedi
presentazione del libro "Giardino delle Muse danzanti. le dannunziane". da sinistra: la padrona di casa Leda Violati, Maria Paola Orlandini (RAI, Art News ), la danzatrice Maria Strova e la responsabile della Casina delle Civette Maria Grazia Massafra.
Copertina del libro
"Giardino delle Muse danzanti: le Dannunziane"
Campanotto Editore

si può acquistare su:
AMAZON

Un video RAI sulla mostra
"Giardino delle Muse danzanti: le Dannunziane"
Copertina del libro "M. CRISTINA CRESPO. TEATRINI DELL'IBRIDA IMMAGINE" con testi di Achille Bonito Oliva, Christa Blenk, Carlo Marcello Conti, Paolo Moreno, Maria Paola Orlandini, Allemandi 2015

si può acquistare su
AMAZON

Una puntata di Art News diretta da Paola Orlandini
con all'interno un servizio su Maria Cristina Crespo